IL regista Edoardo Winspeare, già conosciuto dal pubblico con Pizzicata, Sangue vivo, Il miracolo e molti altri, presenta il nuovo film che sarà nelle sale dal 27 marzo dopo essere stato presentato ed acclamato nella sezione Panorama dell’ultimo festival di Berlino.
Con In grazia di Dio, Winspeare, presenta il Salento come nessuno mai, avvalendosi di attori non professionisti che nella vita reale svolgono lavori comuni, pescatore, estetista, truccatrice, avvocato, ma con una forte passione per la recitazione.
Interamente girato a Giuliano di Lecce, Corsano, Tricase e altre località del basso Salento, il film, i cui dialogi sono in dialetto, parla della soria di 4 donne, appartenenti alla stessa famiglia di un piccolo paese salentino. In seguito al fallimento dell'impresa di famiglia, decidono di trasferirsi in campagna per lavorare la terra e vivere con il baratto dei propri prodotti.
Questa scelta obbligata dalla crisi devastante farà si che le protagoniste - tra le quali Celeste Casciaro moglie di Winspeare - riconsiderino il senso della propria vita.
Il film è frutto di una originale formula produttiva ed ecologica, che ha coinvolto Rai Cinema, Apulia Film Commission e l'Assessorato alle Politiche Agricole della Regione Puglia, che hanno visto un'occasione legata ai propri fini istituzionali.
Winspeare è riuscito a rispecchiare il profumo della terra salentina, i sapori semplici delle campagne, il sole che brilla sugli ulivi, l'essenza della semplicità, regalando allo spettatore l'immagine di una terra di speranza e di bellezza nascosta nelle piccole cose.