DAY OFF MUSIC FESTIVAL 15 e 17 agosto 2014 Parco Gondar

Musica, divertimento e la meravigliosa cornice del Salento: questo il favoloso scenario che si prepara ad ospitare il Day Off Music Festival 2014, uno degli appuntamenti musicali estivi più importanti d'Italia. Giunto ormai alla settima edizione, il Festival, in collaborazione con Parco Gondar e Musica e Parole, ospiterà il meglio della musica dance, techno, electro e drum 'n' bass internazionale; sulla scena si alterneranno artisti di fama planetaria che, con la loro musica, accompagneranno le serate estive di un pubblico che ogni anno accorre sempre più numeroso.La location è la migliore possibile, il Parco Gondar, il parco tematico musicale che negli anni si è affermato come luogo di culto per gli amanti della musica e del divertimento nella località turistica per eccellenza del sud Italia, la “Perla dello Jonio”: Gallipoli. Tantissimi gli ospiti di quest’edizione ricca di sorprese, che si svilupperà in due grandi giornate di musica. Headliner della serata di venerdì 15 agosto saranno i Chemical Brothers, il duo brittanico più rappresentativo e osannato della “dance elettronica” mondiale. Un evento attesissimo, non solo dagli appassionati dei due “deejay di Manchester”, ma da un pubblico sempre più vasto, che ha voglia di musica di grande qualità e in voga nei quattro angoli del pianeta. Chemical Brothers ma non solo. Ad aprire le danze saranno altri artisti di levatura internazionale: Gorgon City, Mumbai Science e Nathan Detroit comporranno un programma ricco di intense emozioni musicali all’insegna del ritmo nell’incantevole paradiso salentino. Domenica 17 agosto invece dominerà la scena Sir Bob Cornelius Rifo, alias The Bloody Beetroots, per uno strepitoso dj set da headliner. Il re incontrastato della dance punk rock che ha rivoluzionato il mondo della techno music e ha ridefinito quello dell’elettronica con i suoi show sempre diversi, presenterà al pubblico italiano il suo innovativo sound tanto apprezzato dai mostri sacri della musica, dai Chemical Brothers Wu Tang Clan, passando per Theophilus London, Refused e Robyn.