Indirizzo: Piazza dell'Amicizia | 73040 - Acquarica del Capo | Mappa
Telefono: +39 0833 721106
Fax: +39 0833 730257
Sito: www.museidelsalento.it/museo-del-giunco-palustre
Il Museo di Acquarica del Capo sorge nell'ottocentesco Palazzo Villani, in Piazza dell'Amicizia.
Inaugurato nel 2008, è nato con lo scopo di valorizzare un'arte peculiare della storia sociale ed economica del paese: la lavorazione del giunco palustre.
Una pratica secolare, quella della raccolta e dell'intreccio dei fili di giunco, che veniva prelevato dalle paludi del leccese e del tarantino, per poi essere trasformato in borse, scarpe, ceste e quant'altro dalle mani pazienti delle donne di Acquarica, che lavoravano come cestinaie.
Nel Museo di Acquarica del Capo si illustrano le diverse fasi della lavorazione del giunco palustre, anche grazie a ricostruzioni ambientali e manufatti artigianali anche molto antichi.
Dalla raccolta, effettuata esclusivamente dagli uomini, si passa alla bollitura, durante la quale le donne separavano i fili verdi da quelli secchi. Seguono, nel percorso, la fase dell'essiccazione e quella della zolfatura, per cui i mazzi di giunco venivano posti in uno stanzino - la stufa - dove bruciavano dei carboni ed un pizzico di zolfo.
L'intreccio meticoloso dei fili di giunco, infine, avveniva per terra, dove le donne sedevano per ore, aiutandosi con bacinelle d'acqua in cui inumidire i fili utilizzati.
Da non perdere è lo straordinario Presepe di Giunco realizzato quasi mezzo secolo fa dalla signora Addolorata Olimpio, conservato in teche di vetro.
Nel Museo di Acquarica del Capo si possono svolgere visite su prenotazione
Apertura al pubblico: su prenotazione
Ingresso: gratuito